Momenti di vita, mito, guerra e racconto al tempo della Polis di Taras del IV-III sec. a.C.: così, nell’area sacra, sarà possibile interrogare l’Oracolo e, in quella di addestramento militare, osservare le tecniche di combattimento e le formazioni di opliti e legionari. Uno spaccato ricostruttivo di living history per riscoprire il passato di Taranto. Accade il 15 ottobre 2023 (dalle 9.45 alle 13 e dalle 15 alle 18).
Non casuale la scelta del luogo, il Parco Cimino di Taranto, contenitore naturalistico di grande pregio che ospiterà circa cinquanta tra rievocatori, artisti e archeologi, ma anche postazioni allestite e animate. Un percorso all’interno di un’area del parco per guidare il visit-attore in questa incredibile esperienza immersiva.
C’è tutto questo nella speciale iniziativa “Taras Magno Greca, Intrecci Mediterranei” che ha avuto inizio nel mese di agosto 2023 negli ipogei della città vecchia e avrà il suo culmine nel mese di ottobre. Proprio per l’alto livello della proposta, il progetto ideato dall’associazione storico- culturale I Cavalieri de li Terre Tarentine, è sostenuto dal ministero della Cultura, nell’ambito del Fondo per la Rievocazione Storica 2023 e dal Comune di Taranto nell’ambito del bando Periferie al centro 2023.
“Siamo orgogliosi di comunicare questa notizia a chi ci segue con grande entusiasmo. Aver ottenuto ancora una volta il riconoscimento del MIC e l’attenzione delle istituzioni locali” – ha fatto sapere l’associazione – “premia l’impegno che, da tantissimi anni, portiamo avanti. I nostri eventi sono da sempre il frutto di un minuzioso lavoro filologico. Abiti, armature, accampamenti: curiamo ogni dettaglio affinché tarantini e turisti possano davvero conoscere la storia, sotto molteplici aspetti. A cominciare, proprio, dall’impatto visivo. Senza dimenticare che i rievocatori vantano tutti competenze specifiche e sono anche narratori rispetto a ciò che mostrano”.
Non è un caso, infatti, che l’associazione sia molto spesso coinvolta in eventi di rievocazione di tutta Italia, come dimostra anche l’intenso periodo estivo che si è appena concluso. E poi, in questi ultimi anni, si è fatta anche promotrice di cortometraggi e docufilm per raccontare il passato della città, in collaborazione con qualificati consulenti scientifici e rievocatori professionisti. E adesso, pronti per un nuovo appuntamento.
“Taras Magno Greca” vuole, appunto, promuovere il patrimonio culturale identitario di una tra le più antiche colonie della Magna Grecia. Ed è così che il marketing territoriale e la valorizzazione di una città che vuole puntare sempre più sul turismo passano anche da questo tipo di iniziative. Quindi, imperdibile l’evento progettuale in programma a Parco Cimino che, per l’occasione, ospiterà anche un simposio. Inoltre, un’area didattica per scoprire la produzione della famosa porpora di Taranto o gli oli profumati usati dalle donne dell’epoca, e quella dell’atletismo in cui personaggi atleti e pubblico si cimenteranno ad esempio nel salto in lungo, nella corsa con scudo e elmo e lancio del giavellotto a bersagli. Non mancheranno neppure giochi e storie, destinati ai più piccoli. Dalle attività dei giovani opliti a quelle da tavolo, passando per miti e leggende dell’antica Grecia. E poi, per tutti, si potranno conoscere i segreti del conio delle raffinate monete di Taras, dell’alimentazione o della costruzione delle strade in epoca romana. I più curiosi potranno anche scoprire come si misurava il tempo o il gioco dei dadi e gli astragali.
Infine, andranno in scena le narrazioni animate di duelli epici, dove eroi omerici e amazzoni si affronteranno in scontri diventati famosi.
L’ingresso è con contributo volontario per autofinanziamento associativo.
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