Mercoledì 12 gennaio 2022 si è votato per il rinnovo del Consiglio provinciale di Taranto.
Due le liste presentate: “Terra Ionica (centrosinistra, M5S e civici), che ha ottenuto 48.290 voti ponderati (50,8%), e Progetto Comune (centrodestra e civici), che ne ha ottenuti 46.767 (49,2%); eletti sei consiglieri provinciali per lista.
Gli eletti per “Terra Ionica” sono: Aurelio Marangella, consigliere di Grottaglie; Vito Parisi, sindaco di Ginosa; Franco Andrioli, sindaco di Statte; Gregorio Pecoraro, sindaco di Manduria; Paolo Lepore, consigliere di Massafra; Anna Filippetti, consigliera di Laterza. I consiglieri eletti per “Progetto Comune”, invece, sono: Marco Natale, consigliere di Palagianello; Alfredo Longo, sindaco di Maruggio; Vito Punzi, consigliere di Montemesola; Roberto Puglia, consigliere di Manduria; Maria Giovanna Galatone, consigliera di Palagianello; Angelo De Lauro, consigliere di Lizzano.
Rispetto ai 439 aventi diritto, hanno votato per il Consiglio in 426; 4 le schede nulle.
I 12 nuovi consiglieri provinciali che, come vuole la legge Delrio (2014) restano in carica due anni, non percepiscono indennità, approvano bilanci, regolamenti, piani e programmi e ogni altro atto sottoposto dal presidente.
Il Presidente, invece, resta in carica quattro anni; il rinnovo è previsto per ottobre 2022.
In base alla legge, alle Province sono assegnate le competenze sulla rete di strade provinciali, sull’edilizia scolastica superiore e sulla pianificazione della rete scolastica, oltre all’assistenza tecnico amministrativa ai Comuni, la pianificazione territoriale e le pari opportunità.
Giovanni Gugliotti, Presidente della Provincia di Taranto, ha dichiarato: “Il rinnovo del Consiglio provinciale di Taranto è stata una sana competizione elettorale fra due liste, una di centrodestra e l’altra di centrosinistra con il Movimento 5 Stelle, entrambe rinvigorite da forze civiche, rivelatesi determinanti per i risultati di entrambi gli schieramenti, esprimendo dei pregevoli consiglieri eletti, tutti certamente uniti dall’obiettivo di lavorare per il bene della nostra Terra. Il risultato elettorale ha confermato la centralità dell’area civica e moderata, con la quale appare necessario collaborare per costruire un progetto vincente per il governo del territorio, che non a caso aveva già determinato la composizione dello scorso Consiglio provinciale, in continuità con il percorso che portò nel 2018 alla mia elezione a Presidente della Provincia. Oggi, superata la competizione elettorale e mettendo quindi da parte anche alcuni tentativi di caricare di eccessive tensioni la sfida, possiamo passare all’azione con il nuovo Consiglio per non perdere neanche un minuto di tempo, dando continuità ad un programma amministrativo che sia il più condiviso possibile con le comunità e i territori, puntando al completamento della Tangenziale Sud, alla cantierizzazione della Regionale 8 e di tante altre opere pubbliche che interessano la viabilità provinciale e l’edilizia scolastica superiore della Terra Ionica”.
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