Non si può sostenere qualcosa di diverso al termine della 57esima “Sagra del Vino”, la suggestiva manifestazione che per quattro giorni ha attirato turisti e visitatori con i suoi spettacoli, la sua musica, i suoi appuntamenti enogastronomici ed i suoi convegni tematici, tutti chiamati ad esaltare quella che è una delle principali risorse dell’economia locale: la vitivinicoltura.
Grande la soddisfazione del sindaco di Carosino, Onofrio Di Cillo, per un risultato che ha superato le iniziali aspettative tanto da indurre il primo cittadino a svelare una novità che potrebbe impreziosire ancora di più il grande appuntamento estivo della cittadina ionica.
“Devo tributare un caloroso ringraziamento” – ha dichiarato il sindaco Di Cillo – a tutti coloro che hanno contribuito a far funzionare perfettamente la macchina organizzativa di questa che è la nostra grande festa dell’estate. Come ho avuto modo di affermare in altre circostanze, per Carosino la “Sagra” è qualcosa che va oltre un tradizionale appuntamento in cui si può apprezzare la qualità dei nostri prodotti vinicoli. La “Sagra” è l’evento che rappresenta gli usi, le tradizioni, la cultura di un’intera comunità ed è per questo motivo che la nostra Amministrazione comunale avvierà al più presto la procedura per farle ottenere la certificazione “De.Co.” (Denominazione comunale d’origine), il prestigioso riconoscimento che consente la tutela e la valorizzazione di un prodotto tradizionale locale, il vino, appunto, che nel corso di una sagra o di una festa trova il suo massimo momento di aggregazione popolare. Una condizione indispensabile per ottenere questo marchio di garanzia è la storicità della manifestazione, un requisito che la nostra “Sagra”, arrivata al suo 57esimo compleanno, può esibire con pieno diritto”.
“Non abbiamo ancora i numeri ufficiali” – ha continuato il sindaco Di Cillo – “ma coloro che hanno curato gli aspetti relativi alla comunicazione e all’organizzazione dell’evento mi hanno parlato di un’affluenza che nelle prime tre giornate ha sfiorato le 15mila presenze. Tutto si è svolto alla perfezione grazie agli operatori che hanno dovuto garantire la sicurezza ed il decoro urbano, grazie ai tanti ospiti che, con interventi altamente qualificati, hanno animato i nostri convegni tematici e grazie a agli eccezionali artisti teatrali e musicali che hanno intrattenuto e divertito il popolo della Sagra”.
Infatti, l’edizione del 2023, che è stata finanziata dal Comune di Carosino e dalla Regione Puglia, sarà ricordata come una delle più riuscite proprio in virtù delle presenze di gruppi musicali come i “Sound Sud Sistem & Bag a Riddim Band”, che in un tripudio di effetti scenici e sonorità, hanno chiuso la serata finale; come i “Palasport”, che hanno fatto rivivere grandi atmosfere con i maggiori successi dei Pooh; o come gli “OHM”, che hanno eseguito i brani più iconici dei mitici Pink Floyd. Ma la “Sagra del Vino” di quest’anno è stata anche “I percorsi del gusto”, “Le degustazioni in cantina”, gli “Show Cooking” e “Wine Experience”, gli spettacoli teatrali ed i concerti all’alba, la musica nei vicoli del Centro storico, la gara di pigiatura dell’uva che ha visto competere i ragazzi di rioni di Carosino, il concorso “Il Vino del Particolare” con degustazione alla cieca, il tutto senza dimenticare i momenti più sentiti e suggestivi rappresentati dal riempimento e dall’accensione della Fontana Monumentale che hanno segnato l’inaugurazione di una manifestazione.
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